Maria, aiutami a credergli davvero

Si,  Maria,  ho tanto desiderio della Sua Resurrezione! Ho tanto desiderio di sentirLo vicino sempre.

Forse  mi accorgo che  certe volte,  presa dall’ansia di risolvere subito le situazioni, di togliere subito il dolore,  di aiutare gli altri,  mi “sostituisco” un po’ a tuo Figlio  Gesù, vorrei essere io “onnipotente”,  capace di avere sempre risposte,  capacità di risolvere, aiutare, e dimentico che Gesù mi chiede di fare certo, tutta , ma proprio tutta la mia parte di amore e impegno,  ma con la fiducia e la fede in Lui, che solo Lui risolve davvero, dà forze insperate,  anche perché solo Lui sa davvero cosa e come ognuno di noi può e deve vivere una situazione di gioia e anche di dolore. Dimentico facilmente che non sono così buona e onnipotente da sapere con certezza cosa è bene e cosa è male, cosa è giusto e cosa non è giusto. E solo Lui ridona la speranza, solo Lui dà il senso,  solo Lui fa ritrovare la gioia, anche nei più grandi dolori e apparenti “sconfitte”.  Ma allora non mi devo preoccupare e stressare così come facevo finora!  Maria, se penso anche solo per un attimo che…Gesù è risorto davvero, che c’è, che mi vuole un bene immenso, che niente è davvero perduto,  niente è impossibile con Lui e grazie a Lui, che anche la morte non  è mai l’ultima parola, la realtà più vera,  il mio cuore è pieno di gioia,  di speranza.  Maria, aiutami a donare a Dio il mio desiderio di assoluto, di totalmente buono, perfetto, perché Dio lo trasformi in amore che accetta la realtà, che accetta di vivere nell’imperfezione, certa però che l’assoluto c’è,  e che…appartiene a Dio. L’Assoluto della Resurrezione non mi toglie, finché sono su questa terra, la fatica di vivere, amare e dare un senso alle cose così come sono, alle persone così come sono, a me stessa così come sono.  E capisco che rinunciare al mio desiderio di onnipotenza, significa anche “lasciare” solo a Gesù la capacità di dare tutto, di dare ed essere gioia piena, bontà piena, amore pieno e perfetto.  Di essere Lui  il “Tutto” anche degli altri. Di essere solo  Lui il mio “Tutto”.  Allora, la mia vita non deve più farmi paura. Se credo davvero nella Resurrezione di Tuo Figlio, Maria, le situazioni della vita non hanno in realtà il potere di darmi tristezza, il potere di farmi disperare, il potere di farmi rinunciare a vivere con amore gratuito ciò che non è ancora amore, ciò che mi fa male. E di conseguenza la forza di cui ho bisogno, l’amore di cui ho bisogno, la gioia di cui ho bisogno me la dà Lui, e posso trovarle se mi metto ad amare, accolgo, credo, spero, mi fido.   E,  allora, posso accettare con amore le contraddizioni mie e degli altri,  i miei egoismi cercando di superarli,  di rinunciarci per costruire qualcosa di bello e gratuito, non qualcosa che mi fa evitare, fuggire, chiudermi.  Allora posso chiedere a Gesù la gioia e la pace di accettare e amare il mio dolore senza attaccarmici, gli altri che non mi danno ciò che vorrei esattamente, le cose che non sono proprio nel modo preciso che mi ero immaginata.

Maria, tu che sei vissuta nella luce di tutti i tuoi giorni, che hai dato un senso a tutto quello che hai vissuto, donami la fede in quella Luce che posso vivere in ogni cosa, in ogni gesto, anche ripetitivo, che ogni giorno devo e posso  fare.

Se Gesù è risorto davvero, niente, niente è senza senso, anche una fragorosa risata con allegria può servire per amare meglio.

Se Gesù è risorto davvero, non devo temere più niente, la mia   vita è preziosa, importante, speciale,  qualunque cosa io mi trovi a vivere.

Se Gesù è risorto io posso e devo impegnarmi perché il male diminuisca,  si tolga, da subito,  perché tutti stiamo bene, viviamo con gioia e dignità.

Se Gesù è risorto, anche le più piccole cose, i più piccoli gesti,  sguardi,  pensieri,  hanno un senso e sono grandi veicoli d’amore,  di quella Resurrezione che vuole venire fuori in ogni situazione, che  non accetta di essere rinchiusa nei sepolcri della nostra vita.

Perdonami, Signore, per tutte le volte che voglio (pretendo di) essere perfetta, senza errori e difetti, solo buona, per tutte le volte che non accetto di essere anche io bisognosa della Tua Misericordia,  della Tua Bontà, della Tua Comprensione,   perdonami  per tutte le volte che non voglio vivere serenamente e usare i miei talenti perché li considero inutili, di poca importanza, o non sono quelli che vorrei e che mi sembrano migliori.  e guardo con timore e giudizio le persone che secondo me non sono abbastanza buone, e dentro e fuori di me le giudico poco meritevoli del mio affetto e delle mie attenzioni e  aiuti.   Perdonami per le volte che ho creduto e credo  più all’intensità dei miei desideri,  al come dovevano essere realizzati,  al cosa  era meglio ottenere.  Perdonami per le volte che ho creduto che Tu vuoi “rinchiudermi” in un sepolcro, che non vuoi cose buone per me, che la gioia sia seguire solo quello che fortemente desidero io e nei modi che penso io. Perdonami per le volte che evito di amare e aiutare gli altri, per timore di dovermi avvicinare troppo alla “pietra” del sepolcro degli altri, e alla loro sofferenza,  alle loro necessità,  perché temo che non ci sia il Risorto anche lì.  Aiutami, anche tu, cara Madre, a donare ogni giorno, ogni momento e attimo,  i miei desideri, così come sono,  al Signore, per farglieli purificare,  perché li trasformi in desideri di bene.  Perché tu sai che solo così anche io sono felice, mi realizzo, perché accetto di vivere con amore ciò che desidero, e tutto acquista un altro senso. E, quando sono confusa, o desidero cose contraddittorie e non sempre buone, dammi la gioiosa e fedele forza, la fiducia  di mettere tutto  nella Forza della Resurrezione di Gesù, e di non rinunciare a vivere con amore ciò che davvero è bene per me e per gli altri, rinunciando a farmi fermare dalla tentazione di credere che siccome ho desiderato cose anche non buone allora non devo neanche amare gratuitamente, perché sono imperfetta.

Tu Madre mia, mi sorridi teneramente e con gioia mi aiuti a capire che Gesù, tuo Figlio, è risorto…per tutti!  È risorto anche per chi secondo me non se lo meriterebbe,  è risorto anche per chi è maleducato, apparentemente cattivo,  insensibile,  poco affettuoso nei miei confronti. E’ risorto anche per chi mi ha fatto del male, per chi mi esclude, non mi capisce, è pieno di difetti ed errori secondo me più di me.  Il Tuo Amore Gesù, mio Signore, è talmente grande e bello, vero, che tu hai vinto la morte, sei risorto, hai dato una speranza di vita eterna e piena a tutti, e Tu vuoi e ami  tutti, uno per uno in modo speciale, personale ed unico.

Tu sei risorto anche per me, e mi vuoi vicino anche quando io a volte non mi voglio, mi giudico duramente, anche quando sbaglio, e se ci penso bene , in fondo chi è che merita davvero e pienamente il Tuo Amore pieno e immenso? Umanamente nessuno, perché tutti, ma proprio tutti, siamo anche persone che peccano, e uno dei mali che faccio anche io per prima è credermi comunque un po’ più buona degli altri, un po’ più “a posto”, perché seguo bene le regole dell’educazione e do’ “tanto” agli altri!….ma è davvero così? Si, anche io dono tanto agli altri, ma l’Amore me lo doni Tu Gesù, non è mio merito, e anche io amo in modo imperfetto e incompleto, e voglio accettare con amore e umiltà che io non posso e non devo essere il “tutto” di un’altra persona, farei del male prima di tutto a me e anche all’altro. E questo mi fa costruire più serenità, e inizio ad accettare che io sono salvata dal mio Signore risorto, non sono io che salvo me stessa e gli altri!  Sei Tu, Gesù, solo Tu, Colui che ha il potere della vita e della morte, Colui che può rendere piena la vita mia e degli altri, e che riempie di amore e gioia il cuore, profondamente e in modo duraturo.  Tu Sei risorto, Gesù, e so quindi che la mia vita ha un profondo senso, e lo  stesso quella degli altri,  qualunque situazione o sofferenza stiano vivendo, qualunque sbaglio stiano facendo, e che gioia allora poter essere me stessa, usare e donare i miei talenti, perché non sono sola, non devo combattere le mie “battaglie”,  per imparare ad amare, da sola, non sono sola a vivere la mia vita,  le situazioni anche  ancora ingarbugliate che vivo in me e fuori di me, perché Tu sei risorto!!!  Sei risorto,

tutto può ricominciare, niente muore davvero.

Tu sei risorto, e so che allora anche le mie fatiche possono essere vissute con un senso, con speranza, perché costruisco quando amo, e voglio imparare ad amare concretamente, con una Luce nuova, voglio fare ogni cosa con questa gioia nel cuore, con questa fiducia che Tu ci sei, che i fallimenti non hanno l’ultima parola, che posso sempre rialzarmi, e che Tu mi vuoi sempre, sempre! Mi tieni per mano, non mi abbandoni, e con la Potenza della Resurrezione, di questo Tuo Amore così grande, Tu puoi tutto. Credo che Tu puoi tutto, puoi anche convertire il mio cuore perché possa desiderare sempre più ciò che vuoi Tu, perché Tu,  solo tu sei la mia Vita, la mia Strada, la mia Gioia, la mia  Certezza . Grazie, grazie con tutto il mio cuore!

E grazie a te, Maria, perché sei con me anche tu, e mi ricordi e mi inviti continuamente a guardare Tuo Figlio risorto, e mi assicuri che…è vero!!!!  E’ risorto!!  E che Lui è davvero ogni  giorno con me e mi vuole bene…

 

 

 

 

 

 

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