A cosa dai importanza?

 

 

A cosa  dai importanza?

Ciò a cui dai importanza come una delle cose più importanti o la più importante, a volte può diventare un idolo che ti fa perdere obiettività e che diventa il tuo personale tesoro nel tuo cuore e nella tua vita.

I desideri che tu hai, gli obiettivi che tu hai, possono essere “trampolini” per essere di più te stesso e migliorare il rapporto con te stesso, gli altri e la vita, o possono diventare ciò che ti toglie serenità, ciò che ti stimola a voler avere sempre di più, a sentirti sempre in costante tensione, competizione, in costante lotta con te stesso e gli altri per emergere, vincere, e riuscire sempre e meglio degli altri.

Dai  importanza al poter essere visto, visto tanto, tantissimo, apprezzato e amato tantissimo, attraverso ciò che sei e ciò che fai?

Se rendi idolo questo, sarai tentato di arrivare all’obiettivo di essere visto, più visto, più apprezzato e cercato degli altri, più amato degli altri anche con mezzi che non sono amore, ma che sembrano portarti al risultato che desideri tanto in modi più veloci e facili, come per esempio sminuire la bellezza e il bene che sono e fanno gli altri, convinto così che riuscirai, spegnendo (tentando di spegnere, perché non hai questo potere in realtà, e perché la luce di ognuno, la tua luce e la luce degli altri,  non si spegne mai davvero) la luce degli altri, a far risplendere di più la tua luce, ciò che sei e fai.

Dai importanza a essere sempre giudicato bene, dai importanza a non essere mai criticato, escluso, offeso, criticato? Allora sarai tentato, e molto, di non esprimere davvero ciò che pensi, ciò che sei, ciò che desideri soprattutto se è qualcosa di diverso da ciò che vogliono e pensano gli altri. Sarai tentato di autoimprigionarti in bugie, o non farai atti di amore quando per farli rischi di essere non capito, considerato debole, o quando non sei certo di avere risultati sicuri e belli per te. E ti offenderai moltissimo, covando rancore forte, verso tutti coloro che “osano” litigare con te, oppure osano esprimerti che non sono d’accordo, o che ti fanno notare un tuo sbaglio o difficoltà.

Dai importanza all’aspettare che siano prima gli altri a farti capire quanto ci tengono  a te, dai importanza a non proporre, cercare, dialogare, ascoltare per primo, per timore di non  essere  capito? Allora sarai tentato di non usare i tuoi talenti, di non amare, di non scegliere di agire per fare iniziative belle, utili per gli altri, perché troppo preso dalla paura di non essere apprezzato, capito, per la paura che poi gli altri non facciano la loro parte se inizi tu a collaborare e cambiare.

Dai importanza alla paura di non saper fare bene alcune cose? Dai importanza al riuscire a fare solo bene, perfettamente tutto, al dire cose solo super  giuste e apprezzabili, dai importanza al fare benissimo tutto,dai importanza al poter avere prima e solamente  grande serenità, al saper fare  sempre e solo  bene, perfettamente,  ciò che devi fare?

Allora sarai molto tentato di non fare, di rinunciare e rassegnarti o scoraggiarti, allora sarai tentato, da questo idolo, e cioè la paura di non essere perfetto, di non parlare, sarai tentato di rimandare, anche tantissimo, sarai tentato di aspettare e nascondere ciò che sei e desideri fare, e non faciliterai gli altri nel poterti conoscere davvero.

Perché, dove attacchi il tuo cuore, quella cosa a cui lo attacchi diventa un po’ la tua padrona, da cui ti fai togliere energie, serenità, speranza, semplicità, possibilità. Sicuramente ognuno di noi desidera essere amato, sempre capito, non criticato, sicuramente ognuno di noi desidera poter avere la strada spianata in ciò che desidera fare, sicuramente ognuno di noi vuole essere certo prima di avere risultati, rassicurazioni, di poter essere visto e accettato e amato così come è, e di essere apprezzato anche in ciò che sa fare, sicuramente ognuno di noi vuole avere un bel rapporto con se stesso e con gli altri, e poter amare ed essere amato, ma se rendiamo qualcosa, un desiderio, una persona, una paura, una aspettativa, un obiettivo, la cosa più importante, imprigioniamo noi stessi e il nostro cuore e imbruttiamo  noi stessi, seppellendo i nostri talenti, la nostra capacità di amare davvero, la nostra libertà interiore e la nostra gioia. E viviamo nella costante paura che gli altri siano meglio di noi, e non ci accorgiamo quanto invece è bello, anche per noi stessi, valorizzare la loro preziosità, far notare la loro luce, e mentre facciamo notare la loro luce, ci illuminiamo davvero anche noi, anche quando non ce ne accorgiamo.

C’è Qualcuno che sa renderti libero nel cuore, sa essere davvero il Tuo Tesoro, un Tesoro che non ti schiaccia, non ti imprigiona, ma ti valorizza, ti aiuta a liberare te stesso e a sperimentare la gioia di amare senza aspettare di essere perfetto, ti libera  la gioia e la libertà interiore di accettare te stesso e gli altri anche quando non vieni capito o amato come vorresti: è Dio. Dio è Colui che sa camminare con te in qualunque strada affronti, e ti conosce meglio di te stesso, e sa quanto sei davvero bello e prezioso, sa quanto puoi amare. E ti ama immensamente, sempre. Anche qui e ora.

Fidati di Lui, metti il tuo cuore in Lui, nel Suo Cuore, guarda te stesso come ti guarda Lui, guarda gli altri come li guarda Lui,  ama come ama Lui.

Ritrova la tua gioia, la tua vera libertà interiore.

Perché là dov’è il tuo tesoro, sarà anche il tuo cuore. “(Matteo 6, v.21)

 

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