Missioni importanti e urgenti di un supereroe
Di cosa si occupa un supereroe
durante il giorno da quando si sveglia a quando va a dormire?
Ma di cose importanti e urgenti ovviamente!
Le “bazzeccole”, le “banalità”, i doveri di ogni giorno, i dettagli, le cose da fare ogni giorno e le “perdite” di tempo non sono adatte al supereroe e ai suoi grandi sogni e obiettivi, e li lascia ai comuni esseri umani ….
Quali sono per te le “missioni” importanti e urgenti di ogni giorno? Che scopo hai durante il giorno di fondo? Fare tutto tu per accontentare gli altri convinto che se chiedi aiuto e collaborazione sei egoista?
Usi il tuo tempo solo per meditare sui problemi della tua vita? O la tua missione è ottenere quel riconoscimento a tutti i costi, o sentirti tranquillo e lontano da qualsiasi sofferenza o incomprensione? O …?
A volte, succede a te, a me e ad ognuno di noi di chiudersi in un ruolo da supereroe sugli eventi, gli impegni le cose da fare che siano diversi da … ciò che stiamo vivendo nel quotidiano più quotidiano e nei dettagli della nostra vita.
Forse capita anche a te caro lettore di andare col pensiero o l’attenzione su situazioni molto “lontane” dalla tua vita quotidiana, e di usare la maggior parte del tuo tempo per … occuparti quasi solo di ciò che a te sembra vistoso ed evidente, e forse anche più gratificante e bello apparentemente di ciò che è il tuo quotidiano.
A volte è difficile accettare la realtà imperfetta e spesso dolorosa di ciò che hai già nella tua vita di ogni giorno: ti sembra più facile e urgente forse dare il meglio di te prima in ciò che è “fuori” casa ….
Ed ecco che ti senti a volte forse bravo e capace, insomma un supereroe perché riesci a consolare qualcuno o ad aiutarlo con ascolto comprensione e impegno, mentre sei tentato di considerare poco o considerare “sciocchezze” che ormai conosci troppo bene le sofferenze, le preoccupazioni e i desideri e gioie di chi vive con te o di chi conosci e con cui ti rapporti giornalmente o quasi quotidianamente.
Il supereroe della propria vita mette tanto impegno a dipanare i problemi in situazioni diverse da ciò che vive, e dove forse riceve più riscontri e riconoscimenti, invece di mettere impegno e attenzione prima in ciò che succede nel suo cuore, nel cuore dei suoi cari, nella sua casa, in situazioni di tutti i giorni.
Forse caro lettore ti senti, come me e ognuno di noi, più bravo e capace di affrontare con urgenza e attenzione cose che conosci meno, o “grandi” eventi o situazioni ma ti senti più teso e scoraggiato nel desiderare di provare a mettere più amore, pazienza, vera collaborazione, perdono e comprensione nella tua quotidianità più quotidiana.
Ma è prima di tutto in quel quotidiano a volte faticoso e a volte poco piacevole, scarno o secondo te grigio che sei chiamato, anche per essere più realmente realizzato e felice, a fare la tua parte, non tutto al posto di tutti, ma la tua unica, importante e speciale parte.
Non farti ingannare dal dolore o noia che a volte puoi sentire, non farti ingannare dalla fatica che serve anche per cambiare qualcosa nel tuo quotidiano, non farti ingannare dal “tanto qui non sono tanto apprezzato capito e amato” che ti tenta di cercare solo fuori la tua realizzazione e felicità.
Raccogli il tuo quotidiano, ogni attimo del tuo quotidiano, raccogli ciò che c’è nel tuo cuore, anche ciò di cui non vai fiero e che ti impaurisce, anche i tuoi sbagli e le tue resistenze e rifiuti, e consegnali, consegna tutto ogni volta a Dio, ogni volta con fiducia e amore nelle Mani e nel Cuore di Dio. Chiedigli di aiutarti a riscoprire ogni giorno la tua quotidianità anche quando ti sembra solo pesante, chiediGli di imparare a dare attenzione anche ai dettagli, ai non detti e ai silenzi in realtà carichi di significato da scoprire, chiediGli la fiducia e l’amore per fare più atti gratuiti di amore e perdono ai tuoi cari, ai tuoi vicini, alle persone con cui ti rapporti quotidianamente: non trascurare e non banalizzare quel dispiacere del tuo coniuge, dei tuoi figli, dei tuoi conoscenti e amici, e anche di chi non conosci e ti passa accanto.
Certo che tutto questo sei chiamato a donarlo anche agli altri che non vedi quotidianamente, anche in situazioni lontane e diverse, ma sei chiamato prima e contemporaneamente a mettere molto più amore e misericordia in te e verso chi è nella tua quotidiana quotidianità. Non trascurare quel dovere da compiere ogni giorno, quella azione che a te sembra piccola e insignificante ma che in realtà può tanto aiutare gli altri e può far capire anche in modo intenso che ci tieni davvero a chi hai accanto, a chi conosci, a chi incontri nella tua giornata quotidiana.
Lo so caro lettore, a volte se si è insoddisfatti o mancanti di qualcosa che ci sembra importante o che è importante sembra spesso più gratificante e più facile impegnarsi in “grandi” aiuti, e “grandi” azioni, ma chi decide cosa è veramente “grande” e cosa è “piccolo”? e cosa è davvero utile e cosa non è utile?
Caro lettore, io ho scoperto che per poter davvero ogni giorno, ogni attimo fare e azzeccare le “missioni” urgenti e importanti per l’umanità e per te stesso devi accettare di fare dentro di te un atto di affidamento da ripetere più volte al giorno, un atto di affidamento a Lui, a Dio, all’Unico Padre che davvero fino in fondo sa cosa è giusto e cosa non è giusto, cosa davvero ti fa bene e fa bene agli altri e cosa in realtà non ti fa bene e non fa bene agli altri, cosa è urgente e cosa non è urgente.
Se scegli di dare retta al tuo bisogno di sentirti speciale, bravo, apprezzato e importante per gli altri come priorità, non realizzi davvero te stesso e la tua vita, non ami davvero, ma inizi a dipendere da quanto gli altri notano o non notano ciò che fai, da cosa ci guadagni se ti comporti o non ti comporti in un certo modo, e rischi di dare attenzione e il tuo impegno e comprensione e perdono solo a chi ti tratta bene e come vuoi tu e di dare invece freddezza o silenzi o musi lunghi o distanza emotiva a chi ti tratta male, chi non ti capisce, chi ti ferisce e non nota i tuoi sforzi e ti rimprovera.
Ma il nostro Dio sa che possiamo essere davvero realizzati e davvero supereroi se amiamo anche chi non ci ama o ci ostacola, anche chi non ci capisce o sembra distante e solo arrabbiato.
Non puoi riuscirci da solo, ma solo con un Super Aiuto, l’Aiuto del vero Super Eroe della tua vita e del tuo cuore: Dio.
E’ molto importante secondo me impegnarsi e amare in ogni situazione, anche fuori casa, ma se decidi solo in base a come ti senti e alle tue esigenze o idee di urgenza o di tipo di “missione” spesso rischi di vivere male il presente, di vivere male il tempo che stai usando in quel momento, o rischi di accorgerti dopo aver vissuto una situazione che non eri davvero pienamente in quella situazione, in quel dialogo, in quella azione o comunicazione, o aiuto, o ascolto, e che i tuoi cari o le persone che incontri e con cui collabori si sono sentiti trascurati e non amati e capiti.
Ma un vero supereroe sa e vuole anche perdonare se stesso per le mancanze, gli sbagli, le disattenzioni (perché accetta di essere creatura limitata e imperfetta) e ci riesce perché crede o vuole credere a Colui che sempre lo perdona, Colui che lo ama gli è vicino e lo aiuta anche quando non ama o non mette tutto se stesso in ciò che fa: Dio!
Tu vuoi che si dia sempre importanza anche ai piccoli dettagli su come stai, su cosa pensi, e desideri, e in cosa soffri e sei fragile: anche per gli altri è così. Anche gli altri, se pur in modi a volte diversi, desiderano tutto questo.
Caro lettore, dai, rinuncia al supereroe che è in te e che vorrebbe sapere cosa è importante e urgente solo con i suoi criteri, bisogni e desideri , rinuncia al supereroe che vorresti impersonare ma per il quale poi ti inganni e costruisci delusione, lontananza, amarezza, perché vuoi rimanere aggrappato alle tue sicurezze e ai tuoi modi di aiutare a volte da cambiare per dare un aiuto più efficace.
Scegli di fidarti di Dio.
DonaGli le tue tentazioni, donaGli i tuoi bisogni e i tuoi desideri, lasciati amare da Lui: crediGli, seguiLo nell’amare davvero con i Suoi criteri che apparentemente a volte possono sembrarti fallimentari o troppo difficili, ma che quando li metti in pratica ti riempiono prima o poi di pace e libertà interiore anche quando convivi contemporaneamente con dolori e difficoltà.
Solo Lui sa come aiutare e aiutarti, solo Lui può aiutarti ad aiutare davvero.
Solo Lui può donarti anche la pazienza di ricominciare ogni volta e di perdonare e di riprovare ad amare, e di accettare che vai bene così come sei, anche quando non sei contento di te o avresti voluto fare molto di più.
Consegna a Lui ogni rimpianto, ogni amarezza, ogni nostalgia, consegna a Lui con fiducia anche ogni “solo se avessi questa cosa sarei felice, solo se va bene quella cosa posso dare il meglio di me” e tutti i rimuginamenti e paure, e tutti i desideri da purificare e rendere, con il Suo Amore e Aiuto, atti di amore sublimati che donano luce e serenità a te stesso e agli altri.
Smetti caro lettore di “fuggire” dalla tua realtà, dalle “missioni” che spettano a te, smetti di fuggire da ciò che va fatto ogni giorno, da ciò che richiede anche fatica e rinuncia a qualcosa, per un bene più grande.
Smetti di fidarti solo di te stesso, perché solo in Dio puoi trovare refrigerio per il tuo cuore, solo seguendo Dio e donando ogni volta tutto a Lui e lasciandoti aiutare da Lui puoi rimettere in piedi ogni volta il tuo cuore ferito e sensibile e la tua vita. Solo seguendo Lui puoi accettare davvero la tua vita così com’è e scoprire o riscoprire che contiene anche tanta bellezza e tante possibilità di imparare ad amare davvero, molto più di quanto vedi e pensi ….