E’ tempo di amare. Sempre.

È tempo di cambiare pensieri e atteggiamenti. È sempre tempo di amare, ed è solo amando che ci restituiamo a noi stessi e incontriamo davvero gli altri, riconoscendoli per quello che loro sono davvero. È tempo di smettere di pensare a come vendicarsi dell’altro che ci fa dispiacere, anzi, di smettere di pensare come punire l’altro, parola meno aggressiva del termine “vendicarci”, visto che nessuno di noi accetta volentieri di vedere e trovare in sé anche la tentazione di vendicarsi e trattare gli altri come si viene trattati, dipendendo così da cosa fanno o non fanno loro, cosa dicono o non dicono, come ci guardano e come ci considerano. E’ tempo invece di liberarci da queste trappole che tendiamo prima di tutto a noi stessi e poi anche agli altri, e di scegliere la libertà interiore di amare l’altro perché lo vogliamo amare, perché sappiamo in fondo in fondo, anche se a volte non lo ammettiamo con noi stessi e con gli altri, che solo rimettendoci ogni volta ad amare, ad amare davvero, senza pretese, senza attese che l’altro ci ami o ci ricambi, solo amando noi incontriamo di nuovo davvero noi stessi e la nostra bellezza e l’amore che abbiamo dentro di noi, capace di amare e donarsi molto, molto di più di ciò che pensiamo, che sentiamo  e che vediamo. È tempo di amare, è tempo di cambiare il nostro desiderio di far interessare gli altri a noi come primo obiettivo, e di amare invece interessandoci noi agli altri, a come stanno, a come sono davvero, a cosa temono e cosa desiderano,  a cosa pensano, vivono, e fare così pace anche con il nostro bisogno che gli altri si interessino solo e per forza a noi, perché ci accorgiamo che il nostro amare produce già frutti belli anche per noi. È tempo di amare, e quindi di scegliere di sostituire lamentele, critiche anche verso noi stessi, scoraggiamenti, paure, con atti di fiducia in Colui che ci ama da sempre, Dio, e di iniziare a scegliere volta per volta di favorire pace, gioia, comprensione, dialogo empatico, novità e occasioni di collaborazione e di condivisione con gli altri: è tempo di smettere di contare solo su noi stessi, sul “me la sento/non me la sento”, ma di incanalare la nostra sensibilità, che a volte non ci fa vedere davvero come siamo noi, come sono gli altri, e  come sono le situazioni, mettendola a servizio del nostro decidere di amare, anche quando è faticoso, anche quando ci sembra di non ricevere niente in cambio o di non essere persone utili e con talenti belli. È tempo di amare, è tempo di non aspettare spiegazioni, di non aspettare di capire tutto,  è tempo di non aspettare di saper fare tanto, tantissimo, o  di saper fare bene tutto, ma di amare, andare verso l’altro, così come siamo, con amore ed empatia, con umiltà. È tempo di amare, di non lasciare sospese le nostre parole costruttive, incoraggianti, il nostro amore donato agli altri anche con il nostro parlare e il nostro agire, le nostre possibili scelte diverse che costruiscono invece di allontanare, distruggere, ignorare, escludere, giudicare. È tempo di amare, e di non tenere solo per noi stessi, come un tesoro nascosto e mai usato, la nostra tenerezza, il nostro sorriso prima di tutto interiore, il nostro sguardo per amare e valorizzare e che rinuncia a imporre, far pesare, giudicare, o ad attirare a noi invece che a Lui, a Dio, al Suo Amore per ognuno di noi. È tempo di amare, e di metterci ad amare con tutto di noi stessi, in ogni occasione, e l’occasione non sono occasioni speciali, ma ogni momento e tempo può essere speciale, se vissuto e donato con amore, con empatia, con fede. E’ tempo per pregare per ogni persona, anche per chi non conosciamo, è tempo di pregare subito e spesso anche per chi non ci capisce, non ci parla, sembra ignorarci o farci solo dispiacere, perché la preghiera è un atto potente di amore, di costruzione, di amore, di fede, e fa bene anche a noi stessi, e arriva sicuramente, a volte in modi misteriosi, a coloro per i quali preghiamo. È tempo di provare a credere davvero a Dio, al Suo Amore per noi, e se non Gli crediamo, chiediamoGli di aiutarci ad avere vera fede in Lui, chiediamoGli di aiutarci ad amare e sperimentare il Suo Amore sorridente e misericordioso. È tempo anche di lasciarci amare, di permettere agli altri di donare a noi, di parlarci, di ascoltarci, di fare qualcosa di bello per noi. E’ tempo di scoprire quanto gli altri, ogni persona, sono un dono, un dono prezioso anche per noi, e così, ci sarà anche più facile scoprire che anche noi siamo un dono prezioso, così come siamo. È tempo di amare. E’ sempre tempo di amare.

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